"Il presidente di Assoambiente Monica Cerroni è intervenuto a Viterbo nel corso del convegno ""Ecoincentriamoci - riqualificazione dei centri storici e architettura sostenibile"" precisando che negli ultimi anni la percezione delle imprese impegnate nel servizio di gestione dei rifiuti è profondamente mutata, al punto che il loro ruolo da residuale ed esecutivo si è trasformato in centrale e propositivo nel complesso cammino di avvicinamento ai modelli di sviluppo sostenibile. Questa trasformazione si è concretizzata sulla base di alcuni elementi quali la grande dimensione di impresa, la più tempestiva differenziazione dei rifiuti attraverso la raccolta differenziata, l'automatizzazione della raccolta attraverso l'utilizzo di mezzi di sempre maggiore complessità tecnica, l'omologazione dei servizi. Il tutto contestualizzato in realtà urbane di struttura e dimensioni non razionali, con grande frazionamento delle unità abitative, con endemica carenza di spazi comuni e spesso caratterizzati da alta densità abitativa. ""L'obiettivo - ha evidenziato sempre il presidente Cerroni - è certamente quello di realizzare la riqualificazione dei centri storici lasciando intatta la struttura sociale che li occupa: l'alto costo degli interventi di ristrutturazione, di recupero e di gestione non deve comportare, come spesso è avvenuto, la mutazione genetica dei centri storici delle città italiane. In quest'ottica, la sfida delle imprese di gestione rifiuti è quella di riuscire a garantire un servizio di alto profilo tecnologico e professionale senza che questo possa comporti una differenziazione delle tariffe applicate"". Ma per conseguire questo obiettivo, come quelli più generali della efficienza dei servizi, della costante innovazione, della costante dialettica massimizzazione del rapporto costo-qualità, risulta irrinunciabile la risoluzione di alcune premesse quali quelle della certezza delle norme, la regolarizzazione dei flussi finanziari, l'adeguamento della dimensione e della durata degli appalti. Il presidente di Assoambiente ha poi illustrato, come esempio di riferimento, il servizio ambientale svolto nel centro storico di Perugia.  
