"L'attenzione all'ambiente, all'uso delle risorse vitali, come l'acqua e l'energia, la vivibilità, in senso sempre più ecologico, delle nostre abitazioni e delle nostre città. Oggi tutti questi ingredienti, anima del nostro futuro, se un futuro sicuro e garantito lo si vuole organizzare, fanno parte, ormai, del file della vita di tutti i giorni degli italiani. Si può dire, nel 2011, che, dopo un lungo cammino di preparazione delle coscienze, i cittadini si sentono parte di questo futuro umanamente e ambientalmente sostenibile. Un network ""verde"" che unisce interessi, progetti e obiettivi e che passa attraverso i cittadini, primi paladini di questa ""rivoluzione dal basso"" che in Italia non solo è partita, ma sta camminando veloce, superando spesso i tempi dei decisori politici. Ad alimentare questa rete sostenibile, la nostra eccellenza made in Italy, fatta di ricercatori, studiosi, scienziati, filosofi, economisti, impegnati quotidianamente nel non facile compito di fare breccia nei pensieri e nei comportamenti di tutti noi. Tutto questo è ""Ecoincentriamoci"", l'evento creato da Eco-news, dal titolo suggestivo e al tempo stesso onnicomprensivo di quei concetti che stanno alla base di qualsiasi programma e azione rivolta al benessere ecologico delle città e della nostra esistenza. Il 13 ottobre 2011 ha segnato l'inizio del cammino di ""Ecoincentriamoci"" che, come primo appuntamento, ha deciso di dedicarsi alla Riqualificazione dei centri storici e l'architettura sostenibile. A Viterbo, allo storico Palazzo dei Priori, si è assistito in concreto a quello che si chiama comunemente ""ambiente partecipato"". Una sala gremita, tra politici, addetti ai lavori ma soprattutto comuni cittadini il cui denominatore comune era quello di conoscere, di capire e di condividere progetti, soluzioni e applicazioni. È difficile, quando si organizza, e si assiste, a un convegno sui temi dell'ambiente, della mobilità, dell'energia, calarsi nella realtà. La maggior parte delle volte si resta, alla fine, con una sorta di vuoto dentro e una domanda, che non trova risposta, su cosa fare di tutte quelle nozioni, con l'impressione finale che alla fine le parole restano tali e la vita scorre come prima. Questa volta è diverso. ""Ecoincentriamoci"", visto da chi ha introdotto via via i relatori durante tutta la giornata, è stata una ""lezione di vita"", di vita vissuta, dove tutti ci siamo sentiti parte di un progetto concreto, credo anche i politici che sono venuti non solo a portare il loro messaggio ma anche ad ascoltare le ragioni degli esperti e di chi sta tutti i giorni a contatto con la realtà cittadina. I centri urbani - è ormai riconosciuto dagli esperti - sono le strutture più energivore del Pianeta, anche i piccoli centri storici. Da qui la necessità, per ""Ecoincentriamoci"", di proporre una sterzata in termini eco. E così il convegno pensato e organizzato da Eco-news ha passato in rassegna prima gli approcci tecnico-scientifici, poi quelli socio-economici per arrivare, in un finale non scontato, agli esempi concreti di successo delle politiche di sostenibilità e recupero, proprio come recita l'invito. Un ""viaggio"" reale che ora è bene ripercorrere per fissare termini e punti di vista scandagliati durante la giornata di convegno. I titoli scelti per caratterizzare le cinque sessioni, due la mattina e tre il pomeriggio, sono stati pensati proprio per condurre per mano i partecipanti. Si va quindi dalla sostenibilità nei progetti contemporanei all'approccio energetico degli edifici storici, all'uso stesso del centro storico da restituire ai cittadini e quindi all'approccio sociale della riqualificazione stessa, all'analisi energetica nelle tendenze industriali contemporanee, alle certificazioni fino alla bioarchitettura e l'etica del recupero per giungere, infine, ai casi concreti, come l'iniziativa del comune di Melpignano, in Puglia, in provincia di Lecce, che ha raccolto tanti favori da parte del pubblico. Fatto questo, reso possibile, proprio per la preparazione che volutamente il convegno ha voluto offrire. Per far comprendere l'importanza di questo nuovo approccio all'evento convegno che Eco-news ha inteso inaugurare a Viterbo, riferisco di un colloquio avuto con una signora che era tra il pubblico e che in una pausa della giornata di lavori mi ha detto: ""Sono venuta perché voglio sapere come si fa in un centro storico come Viterbo a mettere un pannello solare sul mio tetto"". Questo è ""Ecoincentriamoci"": un impegno che va verso i cittadini e ritorna sotto forma di eco-coscienza. *Giornalista Ansa Vedi i video dell'evento sul canale YouTube"