La green economy rappresenta per l'Italia una delle risorse per uscire dalla crisi e per candidarsi ad un ruolo di protagonista sui mercati internazionali. Le imprese del nostro Paese, in questo campo, sono portatrici di eccellenze, di quella qualità ambientale che è diventata anche un forte fattore di competitività. Fonti rinnovabli, efficienza energetica, certificazione di sostenibilità dei processo produttivi, eco-edilizia, ricerca tecnologica per la riduzione dell'impatto ambientale sono tutte filiere che, in un momento di difficoltà economica, stanno crescendo e creando occupazione aggiuntiva, specie nel settore giovanile.
Il Governo sostiene la crescita della green economy attraverso una serie di misure articolate che riguardano tutti i settori dell'economia e che sono state definite nel documento sulla "Strategia per lo sviluppo sostenibile dell'Italia" e già inserite o in via di inserimento nei provvedimenti dell'esecutivo. Un confronto, quello sull'economia verde, che la settimana prossima a Rimini vedrà una sintesi negli "Stati Generali della Green Economy", occasione importante per rafforzare e mettere ulteriormente a fuoco, attraverso il dialogo fra Governo e imprese, una politica che sappia valorizzare la sostenibilità ambientale come un driver determinante di crescita per il nostro sistema produttivo.