Siamo ormai in piena estate e la voglia di vacanze, che siano al mare o in montagna, cresce di giorno in giorno. Per molti turisti, poi, oltre alle creme solari, ai costumi da bagno, alle scarpe da trekking e ai libri, per trascorrere una vacanza degna di questo nome non può mancare un tocco di ecosostenibilità sia nelle pratiche quotidiane che, ovviamente, nelle strutture scelte come luogo di villeggiatura. Trovare un albergo o un camping ove godersi il meritato riposo in armonia con l’ambiente diventa quindi essenziale, ma come fare?
Forse non tutti lo sanno, ma in Europa esiste una certificazione ad hoc che ci aiuta nella ricerca: si tratta di Ecolabel, il fiore europeo emblema dei prodotti e servizi “green”, che garantisce l’ecosostenibilità anche delle strutture recettive turistiche. Per ottenere questo “bollino verde” le realtà turistiche devono dimostrare la loro attenzione all’uso di fonti rinnovabili, alla riduzione dei rifiuti, alla gestione sostenibile delle risorse idriche, all’uso in via privilegiata di prodotti alimentari regionali, alla formazione ambientale dei propri dipendenti e alla diffusione informativa a favore degli ospiti.
Anche in Italia non mancano le associazioni e le realtà che si impegnano a supportare il turismo ecosostenibile. Legambiente, ad esempio, ha realizzato un intero portale per segnalare le strutture ecosostenibili che rendono possibile vivere il territorio in simbiosi con l’ecosistema e le comunità locali. Nel sito è possibile scoprire mete turistiche, presidi naturali e storico-artistici, percorsi gastronomici e vivere l’avventura grazie ai campi estivi per i più piccini, ma anche per i loro genitori.
Se il vostro obiettivo è poi quello di vivere l’armonia dei borghi e dei centri antichi potreste optare per un albergo diffuso. Nate in Italia e man mano sviluppati in tutto il mondo, queste particolari strutture recettive, sparse all’interno del contesto abitativo urbano, sono realizzate “a cemento zero” recuperando fabbricati già esistenti e assicurano tutti i comfort di una struttura turistica tradizionale.
Ad ognuno la propria vacanza... ecosostenibile. E voi che meta e struttura sceglierete?