Cento libri per l’ambiente è un appuntamento annuale redatto da Marina Boetti (Libreria Edumondo) e Ottavia Pietropoli (Riciclotti) con il sostegno del Comune di Cagliari, Assessorato alla Cultura che racconta ogni anno i cento migliori libri sull’ambiente. Ecco curiosità e dettagli dell’edizione 2015 nelle parole di Ottavia Pietropoli.
Centolibri per l'ambiente e per tutte le età. Ce lo racconta Ottavia Pietropoli
Come nasce l’idea di Cento Libri per l’Ambiente?
L’idea è venuta a Marina Boetti quando, nel 2012, ci siamo conosciute e abbiamo scoperto di avere in comune la passione per i libri e per l’ambiente. Io avevo maturato un'esperienza lavorativa in libreria e lei, dopo anni di lavoro in ambito ambientale, era all'inizio dell'avventura con la libreria Edumondo. All’epoca Marina curava per i propri clienti una newsletter mensile intitolata “Letti per voi” con dei consigli di lettura per grandi e piccini sulle tematiche dell’educazione all’ambiente e alla mondialità. Mi ha quindi commissionato una ricerca finalizzata all’identificazione dei 100 migliori libri per ragazzi di tematica ambientale pubblicati tra la fine del 2011 e il 2012. Abbiamo deciso di valutare oltre che il contenuto anche il contenitore, ovvero, il tipo di carta utilizzato dell’editore e il luogo di stampa. Questa ricerca avrebbe dovuto arricchire il patrimonio dei “Letti per voi”, ma, col passare dei mesi, lo studio si è evoluto e quindi abbiamo pensato di realizzare una piccola pubblicazione gratuita da mettere a disposizione di tutti.
Esistono diverse categorie, potete dirci di più?
Fin dalla prima edizione “Centolibri per l'Ambiente” identifica i migliori titoli di tematica ambientale pubblicati nell'anno in corso per ragazzi (a cui dedicata la sezione “Lettori in erba”) ed educatori, insegnanti e genitori (per i quali è presente la sezione “Sempreverdi”).
Nella seconda edizione abbiamo introdotto una nuova sezione di “Lettori in erba”, ovvero, 10 titoli per ragazzi in inglese sulla vita di alcune attiviste ambientali.
L'edizione 2015 include, invece, oltre alla sezione in inglese totalmente dedicata a 10 fiabe per ragazzi scritte da Gunter Pauli (autore di Blue Economy), anche la sezione Expo 2015 focalizzata su alimentazione e sostenibilità.
Cosa sono i quadrifogli verdi e cosa rappresentano?
I quadrifogli verdi sono lo strumento che ci permette di valutare ogni libro dal punto di vista di tre parametri principali: contenuto, luogo di stampa e tipo di carta utilizzata.
Nelle due edizioni precedenti al posto del quadrifoglio utilizzavamo delle faccine con funzione analoga.
I titoli stampati in Italia, su carta ecologica e da noi considerati di alto valore contenutistico sono premiati con tre quadrifogli verdi, ma, dato il grande grado di soggettività legato al parametro “contenuto”, è possibile che anche titoli stampati all'estero su carte non ecologiche possano essere premiati con tre quadrifogli.
Può suggerirci un Suo libro “del cuore” per ogni categoria?
Per la fascia 3-5 anni, quest'anno consigliamo i libri “Pum Pum” e “Il domatore di foglie” di Zoolibri, una casa editrice che tratta le tematiche ambientali in modo originale e divertente.
Per la fascia di età 6 – 12 “L'orto sinergico” curato da Terra onlus per la casa editrice BeccoGiallo perché, nonostante il titolo “altisonante”, affronta il tema con un equilibrio perfetto di semplicità e profondità con l'ausilio di tante belle illustrazioni.
Agli educatori indichiamo il libro del maestro elementare Franco Lorenzoni “I bambini pensano grande” (Sellerio), cronaca di un'avventura pedagogica basata sull'esperienza pratica e costruita passo passo con i bambini.
Quali sono le peculiarità della terza edizione rispetto alle precedenti?
Oltre alla sezione Expo, quest'anno abbiamo voluto introdurre le copertine di tutti e 100 i libri e una breve sintesi di ognuno.
Inoltre, grazie ad un finanziamento del Comune di Cagliari, siamo riuscite a stamparne 1000 copie cartacee che sono disponibili gratuitamente per chiunque le richieda e che stiamo diffondendo sia in Sardegna che altrove, nelle librerie e nelle biblioteche. Una curiosità: sono tutte stampate su carte Papiro Sarda interamente raccolte e riciclate in Sardegna.
