Ben 184 siti Rete Natura, pari al 19% del territorio regionale, che contengono 69 tipi di habitat di cui 18 rari e a rischio: questa la “cassaforte” verde della Regione Calabria che dovrà essere messa al sicuro e valorizzata grazie al progetto Pan Life, Programma Azione Rete Natura 2000 per la conservazione della biodiversità, cofinanziato con il programma comunitario LIFE +. Rete Natura 2000, la rete ecologica diffusa su tutto il territorio dell'Unione Europea, è stata istituita proprio per garantire il mantenimento a lungo termine degli habitat naturali e delle specie di flora e fauna minacciati o rari a livello comunitario. L’ obiettivo del progetto della regione Calabria è quello di puntare sulla conservazione della biodiversità del territorio informando e rendendo partecipi i cittadini della straordinaria varietà di forme ed ecosistemi, molti tra i quali rari o unici al mondo, in esso presenti. Pan Life avrà il compito di trasmettere in maniera capillare il ruolo dei siti Rete Natura per la Regione Calabria, anche attraverso una campagna di comunicazione, una consultazione pubblica con il coinvolgimento dei portatori d’interesse e una serie di interventi per la promozione delle professioni verdi legate a Natura 2000. “La Calabria – ha affermato il presidente della Regione Mario Oliverio - ha un patrimonio di biodiversità tra i più ricchi d’Italia e d’Europa. L’obiettivo principale di Pan Life è di produrre un documento programmatico per ripristinare uno stato soddisfacente di conservazione e per garantire una gestione a lungo termine dell’intera Rete Natura 2000 regionale”. Il progetto prevede alcune azioni di studio riferite alle esperienze sulla definizione di misure di conservazione per i siti marini in altre regioni europee, così come quello sui posti di lavoro creati nel settore pubblico e privato nella conservazione della biodiversità, nonché la valutazione del valore socio-economico e dei servizi eco-sistemici della Rete Natura 2000 in Calabria. Previste la formulazione delle misure di gestione per i siti marini e terrestri ancora senza un piano di gestione e delle misure necessarie alla interconnessione dei siti della rete; la stima del costo delle misure di conservazione e del costo annuale della gestione della rete regionale fino al 2020 e l’elaborazione di un piano finanziario e la stesura della strategia per la gestione della Rete Natura 2000 in Calabria; la selezione e stesura di 1-2 progetti prioritari pilota.