L’Expo di Milano ha aperto i battenti da pochi giorni, ma ha già ospitato, tra i propri padiglioni, centinaia di migliaia di visitatori mentre sono 11 milioni i biglietti venduti per la rassegna internazionale il cui tema è, come ormai noto, “Nutrire il pianeta, energia per la vita”.
Spostarsi, specie per chi ha figli sotto i tre anni, comporta l’elaborazione di dettagliate strategie nonché lo studio dei luoghi da visitare individuando le zone idonee ad effettuare cambi di pannolini, poppate e somministrazione di pappine per rendere godibile e non sfibrante l’esperienza del viaggio a misura di famiglia. Se l’Expo punta a traghettarci nel futuro, non poteva mancare una particolare attenzione verso coloro che sono il futuro del mondo: i bambini.
Attraverso un partenariato con la Chicco, l’Esposizione Universale meneghina è stata ideata e organizzata per ospitare persone di ogni età e ciò rappresenta un incentivo per molti nuclei familiari al cui interno sono presenti bambini in tenera età. Ovviamente, nella fiera dedicata al cibo, non potevano mancare aree allestite con comodi spazi allattamento (quattro lungo il decumano) a cui si affiancano sei zone per il cambio pannolino e dieci aree di ristoro corredate di seggioloni e scalda pappa/biberon.
All’ingresso ovest, è stata poi realizzata una welcome area presso la quale si possono prendere in prestito per la giornata dei passeggini e ritirare un welcome kit omaggio dedicato ai più piccoli.
I “fratelli maggiori” che vogliono sporcarsi le mani troveranno molti laboratori per imparare a dare valore al cibo e alla terra. Non poteva mancare, infine, un’area interamente per loro: il Children Park, area di gioco e scoperta dedicata ai bambini attraverso un percorso di esperienze, attività e situazioni stimolanti, ma anche luogo di relax e sosta.
Come orientarsi nel percorso dedicato a tutta, ma proprio tutta la famiglia? Ciò che fa al caso vostro è la Family Map per non perdere nessun divertimento, a misura di figli e genitori.