La 72a Mostra Internazionale di Arte Cinematografica di Venezia torna a tingersi di “verde” grazie al Green Drop Award, il premio che Green Cross Italia e Città di Venezia assegnano al film, tra quelli in gara nella selezione ufficiale del Festival, che interpreta meglio i valori dell'ecologia e dello sviluppo sostenibile.
Giunto alla sua quarta edizione, dal 2 al 12 settembre ospiterà sul "green carpet" in riva al Lido personaggi del mondo del cinema, dello spettacolo, della cultura e della scienza per promuovere anche quest'anno le tematiche ambientali attraverso la Settima Arte.
Durante i giorni della Mostra del Cinema, inoltre, il premio animerà i luoghi della manifestazione con incontri e workshop per spiegare com'è possibile ridurre l'impatto ambientale delle produzioni cinematografiche e sensibilizzare sulle tematiche green.
Il Green Drop Award, già vinto nelle edizioni passate da “Le cinque stagioni” di Peter Brosens e Jessica Woodworth (2012), “Ana Arabia” di Amos Gitai (2013) e “The postman’s white nights” di Andrei Konchalovsky (2014), quest'anno sarà assegnato venerdì 11 settembre.
Presto saranno inoltre svelate le personalità che comporranno la giuria 2015, e come ogni anno ne faranno parte importanti esponenti del cinema e della sostenibilità ambientale: le prime tre edizioni hanno visto Ermanno Olmi, Mimmo Calopresti,Silvia Scola, Ottavia Piccolo e Chiara Tonelli tra i giurati del premio.
A un mese e mezzo dall'inizio della Mostra, sui social network si è già scatenato l'interesse verso il Premio. In particolare Twitter ha fatto registrare, dal 1 luglio ad oggi, oltre 400mila profili raggiunti dall'hashtag #GreenDropAward, mentre le visualizzazioni nella timeline sono arrivate a oltre un milione e 600mila con un picco di quasi un milione il 14 luglio, risultato che ha permesso al Green Drop Award di entrare tra i TwitterTrend della giornata.
Anche la presentazione ufficiale alla Casa del Cinema di Roma ha riscosso grande successo.
Sotto i riflettori dell’evento capitolino, gli artisti Remo Girone, Sebastiano Somma, Amii Stewart - tra i protagonisti della docu-fiction “Il bacio azzurro” – e il regista Pino Tordiglione che hanno introdotto i valori raccontati nel docufilm dedicato all’acqua proiettato nella seconda parte della serata.
Tra i presenti all’evento anche personalità del mondo dello spettacolo quali Morgana Forcella, Elisabetta Pellini, Giovanni Scifoni, Paolo Conticini e Marco Risi. A fare gli “onori di casa l’assessore all’Ambiente del Comune di Roma Estella Marino.
Tra gli ospiti anche Valerio Rossi Albertini ricercatore del Cnr e da tempo divulgatore scientifico per Uno Mattina su su Rainews24 quale esperto di fonti rinnovabili di energia non tradizionali e il noto architetto Chiara Tonelli a capo del team RhOME for denCity.
“Quest’anno vogliamo dedicare il nostro premio alla Conferenza Mondiale del Clima che si terrà a fine anno a Parigi” ha spiegato Marco Gisotti, direttore del Green Drop Award. “L’edizione del premio come ogni anno inizia a Roma per trasferirsi poi a Venezia. Da lì arriveremo 90 giorni dopo a Parigi, dove si giocherà una buona fetta del nostro futuro”.
“Con la quarta edizione del Green Drop Award vogliamo lanciare un messaggio perunire ancora di più i temi dell’ambiente a quelli del Cinema, che sia sempre più sostenibile nei contenuti e anche nei processi produttivi” specifica Elio Pacilio,Presidente di Green Cross Italia. “E da Venezia vogliamo andare verso Parigi, che sarà un appuntamento fondamentale sui temi del cambiamento climatico, quelli che abbiamo posto all’attenzione del mondo del cinema quando istituimmo il Green Drop nel 2012”.
Cos'è il Green Drop Award
Il Green Drop Award è il premio istituito da Green Cross Italia, onlus internazionale fondata da Mikhail Gorbaciov, e assegnato durante la Mostra del Cinema di Venezia al film, tra quelli in gara nella selezione ufficiale del Festival, che meglio interpreta i valori dell'ecologia e dello sviluppo sostenibile.
Giunto alla sua quarta edizione, nel 2012 è stato vinto da “Le cinque stagioni” di Peter Brosens e Jessica Woodworth, nel 2013 da “Ana Arabia” di Amos Gitai e nel 2014 da “The postman’s white nights” di Andrei Konchalovsky.
I presidenti delle tre passate edizioni sono stati Ermanno Olmi, Mimmo Calopresti e Silvia Scola.
Maggiori informazioni su: www.greendropaward.com