I treni indiani guardano verso il sole. Indian Railways (IR), una delle maggiori reti ferroviarie del mondo che mette sulle rotaie più di 21.000 convogli ogni giorno, ha avviato un progetto pilota per dotare le sue carrozze di pannelli solari in grado di fornire l’ energia necessaria per l’ illuminazione e per il condizionamento dei vagoni. Le ferrovie per l’ India, vista la ancora scarsa presenza delle auto private (20 ogni 1.000 persone), sono una vera e propria icona e una linfa vitale, contribuendo a far spostare ogni giorno milioni di persone e creando una consistente ricchezza tenendo conto che, come quarto datore di lavoro del Paese, impiegano un milione di persone. Vista l’estensione della rete e la frequenza dei convogli, IR ha consumato nel 2013-2014 più di 17,5 miliardi di kWh di energia elettrica (circa 4000 MW, pari a circa l’1,8 per cento della produzione di energia totale del paese). Ma l’India sul fronte dell’energia sta cercando di intraprendere una via più verde e di rendere più sostenibile il suo mix energetico, in questo nuovo quadro, IR è stato incaricato di generare 1.000 MW di capacità solare entro i prossimi cinque anni, un obiettivo ambizioso visto che la capacità solare installata in tutto il paese arriva solo a poco più di 4.000 MW. Secondo uno studio, i treni solari potrebbero far risparmiare al Paese 90.000 litri l’ anno di carburante diesel e ridurre le emissioni di CO2 di oltre 200 tonnellate. Il primo vagone ad essere dotato di pannelli solari sul tetto capaci di generare 17kWh al giorno per alimentare la rete di illuminazione con un risparmio energetico valutato in 1.947 dollari l’anno, è quello del treno Rewari-Sitapur. Certamente si tratta di piccoli numeri che rappresentano solo di un miliardesimo dei consumi energetici di IR, ma si parla solo di un vagone sulle centinaia di migliaia che ogni giorno attraversano l’India. In ogni modo si sta già pensando ad aggiungere altri vagoni solari al Taj Express e allo Shan-e-Punjab Express. Ma non solo treni solari, l’ India ha in programma di generare 8,8 MW di energia da pannelli solari installati sui tetti di 200 stazioni ferroviarie, di 21 edifici usati come uffici delle ferrovie e su 2000 passaggi a livello.
